PENSIONI: accordo CGIL CISL UIL – GOVERNO 28 settembre 2016
Categoria: News Fai | 05-10-2016
L’accordo sottoscritto mercoledì 28 settembre 2016 tra il Governo- rappresentato dal Ministro Poletti e dal Sottosegretario Nannicini - e Cgil Cisl Uil raccoglie molte richieste di miglioramento, nel senso dell’equità, del sistema previdenziale prodotto dalla riforma Fornero del 2012.La spesa prevista per sostenere i costi degli interventi è stata indicata in 6 miliardi di euro tra il 2017 ed il 2019.L’accordo si sviluppa in 2 fasi:
- la prima con le misure che saranno inserite nella prossima legge di Bilancio 2017;
- la seconda con gli impegni generali in materia di previdenza da trasformare in provvedimenti di legge negli anni successivi.
PRIMA FASE
- Estensione del cumulo contributivo gratuito
- Eliminate le penalizzazioni sulla pensione anticipata
- Lavoratori precoci in pensione con 41 anni di contributi Lavori usuranti
- APE, anticipo pensionistico
- Estensione della no tax area ai pensionati
- Quattordicesima mensilità per le pensioni basse
SECONDA FASE
- Perequazione dei trattamenti pensionistici
- Nuovi interventi nel sistema contributivo
PRIMA FASE
Gli interventi inseriti nella legge di Bilancio 2017
ESTENSIONE DEL CUMULO CONTRIBUTIVO GRATUITOSenza dover pagare nulla si potranno cumulare, per ottenere una unica pensione, i contributi previdenziali versati in tutte le gestioni pensionistiche e anche il riscatto della laurea.Questa opportunità vale quindi ad esempio:- per chi ha contributi nella gestione separata, come ad esempio i lavoratori in collaborazione, i professionisti senza partita IVA, gli amministratori;
- per i dipendenti pubblici e privati con periodi contributivi sia in Inps che Inpdap.
- aumenta l’importo (ipotesi + 30%) delle 14ime già riconosciute.
- l’attuale 14ima (senza aumenti) viene estesa a tutti i pensionati che hanno una pensione non superiore ai 1.000 euro al mese (13.049 nel 2016).