Categoria: Senza categoria | 06-02-2016
“Siamo davvero contenti che sia stato raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori in un settore così significativo come quello agro-alimentare. E’ una bellissima notizia ed un fatto estremamente positivo ed importante per tutto il mondo del lavoro ed anche per il clima generale del paese”. Lo sottolinea la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, commentando la sigla del contratto dei lavoratori del settore agroalimentare. “I contenuti dell’accordo sono coerenti con la piattaforma unitaria delle confederazioni sulla quale bisognerà presto aprire un confronto costruttivo tra il sindacato e tutte le associazioni imprenditoriali. Con il contratto siglato oggi nel settore agroalimentare, non solo si tutela il valore d’acquisto delle retribuzioni attraverso gli aumenti salariali, ma si rafforza e si estende il secondo livello contrattuale e finalmente anche la contrattazione territoriale che è fondamentale per migliorare le condizioni dei lavoratori. Ma è soprattutto un contratto innovativo perchè prevede una maggiore partecipazione dei lavoratori alle scelte aziendali che è la strada che la Cisl ha sempre indicato per un moderno sistema di relazioni industriali, incentrato sul protagonismo del sindacato in materia contrattuale. Viene previsto un legame forte con la maggiore produttività, la qualità dei prodotti, attraverso una valorizzazione piena della bilateralità, della formazione congiunta, delle nuove modalità del telelavoro, del lavoro agile e del nuovo welfare aziendale. Ci sembra importante che sia stato previsto nel nuovo contratto anche un fondo specifico che interviene a sostegno dei lavoratori che perdono l’occupazione a pochi anni dalla pensione, un modo innovativo per promuovere il ricambio e la staffetta generazionale. Insomma, la sigla di questo contratto è la dimostrazione che il sindacato e le imprese sanno fare il proprio mestiere, rinnovando senza conflittualità i contratti ed aprendo una fase nuova nelle relazioni industriali. La risposta a tutti i detrattori dell’ insostituibile ruolo contrattuale delle parti sociali”.