{"id":7256,"date":"2016-09-28T22:24:35","date_gmt":"2016-09-28T20:24:35","guid":{"rendered":"http:\/\/staging.faicislverona.it\/?p=7256"},"modified":"2016-09-29T22:31:50","modified_gmt":"2016-09-29T20:31:50","slug":"rinnovato-il-ccnl-consorzi-di-bonifica","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/faicislverona.it\/rinnovato-il-ccnl-consorzi-di-bonifica\/","title":{"rendered":"Rinnovato il CCNL Consorzi di bonifica"},"content":{"rendered":"

Mai cos\u00ec difficile il rinnovo!!!<\/span><\/h1>\r\n\u201cUn risultato di massima importanza, che premia venti mesi di vertenza e di lotta sindacale unitaria, rilanciando il ruolo della contrattazione e del lavoro in un ambito strategico come quello dei Consorzi di Bonifica\u201d.\r\nLo afferma in una nota Luigi Sbarra, Segretario Generale della Fai Cisl, commentando il \"Sbarra-01\"<\/a>rinnovo del Contratto nazionale dei dipendenti dei Consorzi di Bonifica, che coinvolge circa 10 mila lavoratori, siglato oggi a Roma da Fai-Flai-Filbi e Snebi.\r\n\u201cBen 27 gli articoli aggiornati \u2013 ricorda Sbarra \u2013 con una netta progressione sia sul versante normativo che salariale. In una stagione di difficolt\u00e0 per il Paese e di fronte alle tante e specifiche criticit\u00e0 di comparto, conquistiamo un contratto che assicura pi\u00f9 diritti e migliori condizioni ai lavoratori. Tante le novit\u00e0 introdotte: si va da una maggiore tutela del lavoro stagionale a nuove garanzie su infortuni e permessi\u201d.\r\n\u201cSi aggiunge un solido sostegno contrattuale che risponde alle novit\u00e0 legislative introdotte dal Jobs Act in materia di demansionamento. Anche dal punto di vista salariale, otteniamo un risultato di grande rilievo, che supera quello portato a casa nell\u2019ultimo rinnovo: l\u2019aumento a regime \u00e8 del 3,9 per cento e si recupera parte del 2015, primo anno di scadenza del contratto. Insomma, un traguardo di cui possiamo andare fieri e che ambisce a rilanciare il ruolo di enti fondamentali per garantire l\u2019eccellenza delle nostre produzioni agricole e la corretta regimazione dei corsi idrici. Un rilancio che con questo rinnovo parte dalla valorizzazione del lavoro e dalla centralit\u00e0 della contrattazione\u201d, conclude Sbarra.\"MATTEO_BONIFICA\"<\/a>\r\n\r\n\u201cNon si hanno ricordi, nella lunga storia sindacale del comparto della bonifica, di una situazione cos\u00ec difficile per rinnovare il contratto nazionale\u201d, afferma Matteo Merlin della segreteria della Fai di Verona.\r\n\r\nPer arrivare alla conclusione della trattativa si sono svolti pi\u00f9 scioperi: il 30 giugno per i territori del nord Italia e il 5 luglio per il centro sud. A questi si sono aggiunte altre iniziative come il blocco degli straordinari dal 26 luglio al 3 agosto e lo sciopero nazionale del 28 luglio.\r\n\r\nIn Veneto gli 8 mila dipendenti dei 10 consorzi di bonifica veneti salvaguardano un territorio di 1 milione 200mila ettari. I consorzi sono passati nel 2009 da 20 a 10 e gestiscono 18mila chilometri di rete di acque di scolo, 8mila chilometri di rete da irrigazione e 389 idrovore, oltre a curare lo sfalcio dell\u2019erba e altre attivit\u00e0 di cura del territorio in molti casi per conto dell\u2019ente Regione Veneto. \u00abUn modello che e\u0300 tra i migliori e pi\u00f9 virtuosi di tutta Italia \u2013 afferma Andrea Zanin, segretario generale della Fai Cisl del Veneto \u2013. I lavoratori del settore, sottoposti a turni, a reperibilit\u00e0 e molti in regime di lavoro stagionale, non si meritano un trattamento come quello che di fatto non ne ascolta le esigenze e li priva del diritto al rinnovo del contratto\u00bb.\r\n\r\nFAI CISL VERONA","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Mai cos\u00ec difficile il rinnovo!!! \u201cUn risultato di massima importanza, che premia venti mesi di vertenza e di lotta sindacale unitaria, rilanciando il ruolo della contrattazione e del lavoro in un ambito strategico come quello dei Consorzi di Bonifica\u201d. 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