FORESTALI, CCNL: ARRIVA IL RINNOVO DOPO 10 ANNI DI ATTESA
Categoria: News Fai | 03-03-2022
Alla fine, le lunghe attese pagano. Dopo oltre 10 anni di attesa, nelle scorse settimane, è arrivata la firma sul rinnovo del CCNL degli operai forestali.
Un settore che troppo spesso viene ricordato solo in occasione di eventi atmosferici straordinari, dove vengono fuori tutte le incurie rispetto alla tutela del nostro territorio, di cui i forestali sono sentinelle indispensabili. Nonostante i numerosi proclami di questi anni, i nostri lavoratori sono stati a lungo mortificati dalla mancanza del rinnovo del CCNL; mancanza che finalmente è stata colmata grazie all’intesa trovata tra Organizzazioni Sindacali e parti datoriali, alla presenza del Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga. Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le principali novità del contratto: innanzitutto è stato profondamente rinnovato nella parte normativa a partire dalla vigenza, portata a quattro anni - con scadenza quindi al 31 dicembre 2024 –, un adeguamento delle parti relative ai contratti a tempo determinato, all’apprendistato e alla sicurezza sul lavoro anche in relazione alle modifiche normative intercorse dall’ultimo rinnovo. Definite poi in modo più ampio le causali relative al lavoro stagionale e riallineate le ore di permesso in modo più equilibrato tra operai ed impiegati.
Nell’ottica del rafforzamento del secondo pilastro della previdenza viene aumentato di uno 0,3% il contributo a carico delle imprese per la previdenza complementare, mentre vengono inseriti due nuovi articoli su ferie solidali e aiuto alle lavoratrici vittime di violenza di genere.
Infine sul piano economico il rinnovo vede un aumento di 100 € sia per impiegati che operai al II livello, riparametrato per gli altri livelli contrattuali. L’aumento sarà erogato in due tranches di 50 € ciascuna, la prima con decorrenza 1° dicembre 2021 e la seconda a partire dal 1° marzo 2023.
Con il rinnovo sottoscritto si è finalmente colmata una lacuna di oltre 10 anni, dando risposta agli oltre 60 mila lavoratori che tutti i giorni si occupano della tutela e salvaguardia del nostro territorio.