La giornata si apre con il saluto del Segretario Generale Fai CISL Verona, Giampaolo Veghini e i lavori sono coordinati da Maurizio Tolotto. Partecipano il Segretario Generale Fai Cisl Veneto, Andrea Zanin e il consulente amministrativo Franco De Polo che illustra il bilancio preventivo del 2019. Grande importanza viene data alla gestione amministrativa rispecchiando le direttive della nostra organizzazione con federale volta alla trasparenza nei confronti dei nostri associati.Giampaolo Veghini, nella sua relazione, sottolinea l'importanza del numero dei nostri iscritti, più di 5000, ringraz iando i delegati per la loro collaborazione chiedendo un ulteriore sforzo, partecipando attivamente con tutti i mezzi disponibili. Alcuni strumenti necessari  e utili per comunicare notizie e aggiornamenti come i social network (http://www.facebook.com/faicislverona) e sito internet (https://faicislverona.it) e idee nuove in una realtà in continuo cambiamento.  "E' necessario fare sindacato per dare risposte ai lavoratori e proporre soluzioni" dichiara Andrea Zanin, portando ad esempio la creazione dei fondi previdenziali divenuti fondamentali in previsione delle continue riforme e precariato del lavoro.Ludovico Ferro, coordinatore della formazione del Veneto, presenta il progetto regionale che interesserà i delegati nel prossimo biennio 2019-2020 con lezioni, laboratori, applicazioni e verifica.  Interviene Davide Cecchinato, responsabile territoriale dell'Adiconsum, organismo che tutela gli iscritti nelle controversie che insorgono come consumatori. Porta ad esempio le chiamate da parte di call center dell'energia che attivano telefonicamente contratti di nuovi gestori. AdiconsumL'avvocato Roberto Tosetto spiega le novità che ha apportato il Decreto Dignità che ha interessato il mondo del lavoro introducendo delle modifiche specifiche nel Jobs Act, soprattutto nei contratti a tempo determinato e nei licenziamenti illegittimi