Il giorno 26 novembre è previsto il primo incontro per il rinnovo del contratto provinciale per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Verona.E’ una piattaforma ricca e ambiziosa quella presentata da FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL di Verona. Tra i punti qualificanti lo sviluppo della Bilateralità che con Agri.Bi, ente bilaterale dell’agricoltura veronese ha conosciuto in questi anni uno degli avamposti più qualificanti nel sistema di relazioni sindacali del settore.E’ proprio sull’individuazione delle nuove funzioni dell’ente che si giocherà una partita importante in questo rinnovo. In particolare l’obiettivo delle organizzazioni sindacali è quello di individuare strumenti che attraverso la formazione, la riqualificazione professionale e di concerto con le istituzioni pubbliche, finalizzato all’inserimento nel lavoro agricolo soggetti disoccupati o in cerca di nuova occupazione.Anche sul fronte salariale vi sono delle novità, la piattaforma affronta il tema del riconoscimento di un premio di produttività anche nel settore agricolo, oltre alle differenziazioni dei salari di raccolta in coerenza con la redditività delle produzioni, quest’ultima iniziativa nasce come strumento di contrasto all’utilizzo dei voucher.La piattaforma affronta anche altre questioni sul fronte normativo che saranno affrontate in fase di contrattazione.il segretario generale FAI CISL VeronaAnselmi Alessandroscarica la piattaforma presentata